JACKSONVILLE, Fla. (AP) - Il proprietario dei Jacksonville Jaguars, Shad Khan, avrebbe potuto fare un giro trionfale mercoledì.

Ha acquistato una franchigia di NFL nel 2012 che era l'anello del ridere della lega, una che aveva i teli a coprire i posti a sedere e si preparava a giocare potenzialmente diverse partite casalinghe ogni anno nei pressi di Orlando. Khan diceva a chiunque lo ascoltasse che voleva che la squadra avesse successo a Jacksonville.

Nessuno gli credeva.

I rumors sulla ricollocazione passarono a Los Angeles e poi a Londra e infine a St. Louis.

Quindi, anni dopo, con la città che ha approvato una ristrutturazione da $1,4 miliardi dello 'stadio del futuro' per i Jaguars, Khan aveva la possibilità di prendere di mira tutti gli oppositori. Ha preso la strada più alta, per lo più comunque.

“Non provo gioia nel dimostrare che le persone hanno torto,” ha detto Khan mercoledì. “Possono riflettere e andare avanti. Ma le azioni parlano sempre più forte delle parole. E fin dal primo giorno, è stato come giudicarci dalle nostre azioni.

“Di sicuro per i 'Debbie Downers', la scorsa notte non è stata una buona notte.”

La proposta è stata approvata con un voto di 14-1. Prevede una divisione finanziaria del 55-45%, con ciascuna parte che contribuisce con $625 milioni ai $1,25 miliardi necessari per la costruzione. Jacksonville, che non imporrà nuove tasse per finanziare la ricostruzione, verserebbe altri $150 milioni per la manutenzione differita per preparare lo stadio EverBank alla costruzione nel 2026.

I Jaguars giocheranno davanti a una capacità ridotta (senza livello superiore) nel 2026 e poi ospiteranno le partite casalinghe a Gainesville o Orlando l'anno successivo.

La proposta include un contratto di locazione di 30 anni, un accordo di non ricollocazione e una clausola che limita il numero di partite che i Jaguars possono giocare al di fuori di Jacksonville.

Khan e il presidente della squadra Mark Lamping hanno iniziato a guardare agli aggiornamenti dello stadio nel 2016, con Khan che ha dato priorità a una forma organica e unica 'che sarebbe stata senza tempo', ha detto.

Il progetto è stato accelerato l'anno scorso dopo che la nuova sindaca di Jacksonville, Donna Deegan, ha assunto l'incarico. Lei ha guidato il lato della città dei negoziati.

“A differenza di Shad, io mi diverto a dimostrare che le persone hanno torto,” ha detto Deegan, che è cresciuta a Jacksonville ed era una presentatrice di notizie quando Jacksonville ottenne originariamente la franchigia nel 1993. “Sono stata molto meschina in questo processo, salvando ogni articolo, ogni tweet negativo, ogni 'non c'è modo che tu riesca mai a farlo'. Li ho salvati tutti, e oggi me ne godo.”

I Jaguars hanno accettato di assumersi tutti gli extra costi di costruzione, assumere le operazioni quotidiane dello stadio e sopportare l'80,4% delle spese giornaliere di gioco in futuro.

Lo stadio all'aperto da 63.000 posti proposto include una copertura traslucida simile a SoFi Stadium a Los Angeles. Ci si aspetta che tenga lontana la pioggia e riduca le temperature esterne di 15 gradi.

La capacità potrebbe essere aumentata a 71.500 per ospitare la rivalità annuale Florida-Georgia, il Gator Bowl, una partita dei College Football Playoff o il Final Four. Le piscine e un deck per feste rimarrebbero nell'end zone nord.

È l'ultima aggiunta al lascito di proprietà dell'NFL di Khan. Ha contribuito approssimativamente 1,3 miliardi di dollari alla città, inclusi 301,2 milioni per un progetto in corso di porti, 119 milioni per un accordo di benefici comunitari che è stato approvato insieme alla ristrutturazione dello stadio, 108,7 milioni per aggiornamenti precedenti dello stadio, 80 milioni per un impianto di allenamento e 30 milioni donati a varie opere di beneficenza.

Eppure, tutti presumevano che volesse spostare la franchigia di piccolo mercato.”Tutti vogliono dubitare di Jacksonville, e da ieri sera, questo non dovrebbe essere più il caso,” ha detto Khan. “Le persone possono passare ad altro. Non è stata una buona giornata per i Tommaso increduli. Abbiamo fatto qualcosa di molto significativo, ma dobbiamo ricordare che il nostro cammino verso la notte storica di ieri è stato lungo.”